Il GPS Rider 750 di Bryton è un rivale del Garmin Edge 830?
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Il GPS Rider 750 di Bryton è un rivale del Garmin Edge 830?

May 12, 2023

Il touchscreen a colori e la ricerca vocale hanno un prezzo interessante

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Di Matthew Loveridge

Pubblicato: 20 novembre 2020 alle 8:00

Il nuovissimo Rider 750 di Bryton è un computer da bici GPS con touchscreen a colori da 2,8 pollici e un punto di forza unico sotto forma di navigazione con ricerca vocale.

Al prezzo di £ 219,95 / $ 269,95 o £ 289,95 / $ 349,95 con sensori di velocità, cadenza e frequenza cardiaca, il Rider 750 ha un set di funzionalità paragonabile a Garmin Edge 830, ma costa molto meno.

Prende il posto del Rider 860 come fiore all'occhiello del marchio, promettendo maggiori funzionalità e una migliore durata della batteria in un pacchetto più leggero, pur mantenendo le stesse dimensioni dello schermo.

Garmin ha dominato a lungo il mercato dei computer da bici GPS prima che Wahoo arrivasse sulla scena come un vero rivale. Il Rider 750 potrebbe ora portare alla ribalta anche Bryton?

Il pacchetto Rider 750T che abbiamo qui include gli stessi accessori e aggiunge anche sensori di velocità, cadenza e frequenza cardiaca.

L'interfaccia di montaggio del Rider ha un design a quarto di giro e presenta una forte somiglianza con quella di Garmin, ma non è identica.

Il supporto anteriore pesa 31 g sulla mia bilancia, mentre il sensore di velocità è 14 g e il sensore di cadenza è 10 g.

La ricarica avviene tramite una porta micro-USB nascosta sotto uno sportellino sul retro dell'unità. Per inciso, il Rider 750 ha un grado di impermeabilità IPX7, il che significa che dovrebbe resistere all'immersione in un metro d'acqua per 30 minuti.

Il Rider 750 è presentato come un dispositivo premium con la capacità di visualizzare una vasta gamma di metriche, oltre alla navigazione.

Secondo Bryton, è dotato di una nuova interfaccia utente grafica progettata per essere intuitiva e che offre una grafica in stile dashboard oltre ai campi dati convenzionali. Sono disponibili fino a otto pagine di dati, ciascuna delle quali visualizza fino a 12 campi.

Sono disponibili tre profili di guida personalizzabili, così puoi adattare la configurazione a diverse discipline o anche a bici specifiche.

La navigazione del Rider 750 si basa su Open Street Maps, visualizzate a colori.

Il suo punto di forza unico è la ricerca vocale, il che significa che puoi pronunciare il nome di una destinazione nel dispositivo invece di provare a digitarlo su una piccola tastiera virtuale.

Come per la competizione, puoi anche partecipare a percorsi pre-programmati.

Come ogni sofisticato GPS sul mercato, il Rider 750 deve essere accoppiato con un telefono per sbloccare tutto il suo potenziale.

Bryton ha la propria app Active per iOS e Android, che ti consente di gestire il tuo dispositivo, pianificare corse e collegarti ad app di terze parti come Strava.

Sebbene sia possibile eseguire la maggior parte delle azioni tramite il dispositivo stesso, gran parte delle funzionalità del Rider 750 sono rispecchiate dall'app (ad esempio la personalizzazione delle schermate dati) e alcune cose saranno più semplici utilizzando l'interfaccia del telefono anziché quella del dispositivo.

Il Rider 750 ha anche una gamma completa di funzionalità Bluetooth, ANT+ e WiFi, il che significa che funzionerà con tutti i tipi di sensori esterni.

Inoltre, la funzionalità ANT+ FE-C significa che può connettersi a rulli intelligenti e controllarli, ad esempio se desideri eseguire un allenamento strutturato. Il Rider 750 può anche connettersi ai gruppi elettronici Di2, eTap ed EPS per visualizzare i dati relativi alla trasmissione.

A prima vista, il Rider 750 sembra offrire un enorme set di funzionalità per il suo prezzo.

La plastica utilizzata nella sua costruzione sembra un po' più economica di quella di Garmin, ma nel complesso l'unità sembra solida e ben realizzata, e il supporto in dotazione è super rigido e piacevolmente discreto.

L'installazione e l'associazione dei sensori sembrano per lo più semplici, anche se per ragioni non immediatamente evidenti la mia unità di prova ha riconosciuto immediatamente il sensore di velocità e cadenza, ma si è presa il tempo necessario con il cardiofrequenzimetro.

A proposito, quel sensore di velocità si allaccia attorno al corpo del mozzo anteriore, mentre il sensore di cadenza si collega alla pedivella non lato trasmissione.